L’inchino nelle Costellazioni familiari

Costellazioni familiari: che cosa sono

L’inchino nelle Costellazioni familiari

Le costellazioni familiari sono ormai ampiamente conosciute e permettono di armonizzare quelle disarmonie che provengono dal passato di famiglia. Infatti, gli eventi dolorosi e spesso drammatici del passato dei nostri antenati generano un’eco che continua ad influenzare la vita dei discendenti. Bisogna considerare che i nati dopo sono inconsciamente fedeli alla famiglia e tendono a riprodurre nella propria esistenza situazioni ed eventi che ricordano gli accadimenti del passato. Spesso non sentono di avere il permesso di essere più felici di chi li ha preceduti nel sistema familiari.

Partecipare a giornate di costellazioni familiari permette di sganciarsi dal passato e volgere la propria attenzione al presente, per costruire la propria vita liberi da schemi antichi.

Si tratta dunque di un metodo straordinario, che svela energie nascoste e permette guarigioni dell’Anima profonde.

Leggi l’articolo sui nostri seminari di costellazioni familiari evolutive!

Uno degli atti più sacri e potenti di una costellazione familiare è l’inchino.

L’inchino nella nostra società

L’inchino nelle Costellazioni familiari

Il gesto di inchinarsi è sempre stato un atto di rispetto. Una persona si ferma e si inchina ad un’altra, riconoscendola e onorandola. E’ un gesto antico che tuttavia è stato spesso associato ad atti di sudditanza e dunque alla perdita della dignità. Forse per questa ragione è caduto in disuso ed oggi è un gesto obsoleto che non si pratica più. Forse, anche l’atto di fermarsi necessario per l’inchino, rende il gesto lento in una società che corre e mostra un serio problema con il tempo, percepito come mai sufficiente.

Per questi motivi nessuno più s’inchina dinanzi a niente e a nessuno, limitandosi a stringere, spesso frettolosamente, la mano.

Nulla di male nell’atto di stringersi la mano, anzi, anche questo gesto è carico di significati interessanti, tuttavia la rinuncia all’inchino è una vera perdita.

 

L’inchino e il suo significato spirituale

L’inchino nelle Costellazioni familiari

L’inchino è un gesto spirituale: ci fermiamo dinanzi a qualcosa o a qualcuno e in questo fermarci dobbiamo necessariamente essere presenti dinanzi alla sua esistenza, riconoscendola.

Non possiamo inchinarci senza essere presenti e senza riconoscere l’essenza di ciò a cui ci inchiniamo. E poi chiniamo il capo verso la Terra e ci rendiamo umili, lasciando andare l’ego che spesso ci accompagna. Infine risorgiamo, ricongiungendoci al cielo, rinati.

Dunque ogni volta che ci inchiniamo riconosciamo l’essenza di ciò a cui ci inchiniamo, lasciamo andare il nostro ego tornando alla Terra e risorgiamo rinnovati, ricongiungendoci con il Cielo.

Un atto potente che, se svolto in coscienza, può rinnovarci continuamente.

Eppure, anche se compiuto meccanicamente non può che muovere a livello interiore e spirituale consapevolezze nuove.


L’inchino nelle costellazioni familiari: tipologie di inchino

L’inchino nelle Costellazioni familiari

Ci sono molte differenti tipologie di inchino, a seconda di ciò verso cui scegliamo di inchinarci.

La prima tipologia è l’inchino profondo verso qualcosa di più grande di noi.

Possiamo inchinarci dinanzi ad un antenato, ma anche dinanzi al Destino di una persona o al nostro Destino, possiamo anche inchinarci al Senso che muove gli eventi, che in altre parole è Dio.

L’inchino a Dio (o all’Universo, all’energia vitale che dir si voglia) rappresenta in qualche modo un atto di profondo rispetto verso i misteri dell’esistenza, verso la vita stessa.

Dunque, quando siamo dinanzi a qualcosa di così grande, di più grande di noi, non possiamo che prendere atto della sua presenza, accoglierne i misteri e dunque ci rendiamo piccoli, lasciandoci andare alla Terra.

Questa tipologia di inchino prevede che si flettano le ginocchia e che si raggiunga la Terra, sdraiandoci su di essa e rivolgendo i palmi delle mani verso ciò a cui ci stiamo inchinando.

In questo gesto ci lasciamo andare, lasciamo andare ogni resistenza, abbandoniamo l’ego e le sue strutture e accogliamo l’energia vitale, benefica e riparatrice, che giunge a noi.

Normalmente questa tipologia d’inchino permette di sperimentare un profondo benessere, che soltanto l’abbandono di ogni resistenza può donarci.

Quando ci risolleviamo realmente risorgiamo, siamo nuovi, rinati.

Abbiamo abbandonato l’ego, scoprendo in noi un potenziale nuovo, pieno di fiducia.

Questa tipologia di inchino profondo permette anche di ricevere le benedizioni dell’esistenza, di accogliere in noi il potere della vita.

Eppure l’inchino può essere anche utilizzato fra pari. Un esempio di rapporto alla pari è quello che si genera in una relazione di coppia. I due sono pari, nessuno è più grande dell’altro e dunque non sarebbe corretto inchinarsi profondamente.

Tuttavia, è molto utile e benefico l’inchino reciproco leggero.

I due si guardano, si riconoscono e, fermi l’uno dinanzi all’altro, insieme si inchinano leggermente. Questo inchino permette di riconoscersi reciprocamente, onorando l’essenza e il destino altrui.

Si tratta di un gesto reciproco che può portare grande beneficio nella relazione.

 

Cosa accade quando ci si inchina durante una costellazione familiare

L’inchino nelle Costellazioni familiari

Abbiamo visto i significati spirituali dell’inchino ma cerchiamo di capire meglio che tipo di energia si sprigiona in una costellazione familiare quando ci si inchina dinanzi a qualcosa o a qualcuno.

La costellazione familiare si genera all’interno di uno spazio sacro, in cui agiscono e si manifestano le energie di guarigione della vita. Inchinarsi a qualcosa di più grande di noi all’interno di uno spazio sacro produce un grande movimento energetico, che si attiva e si mobilita per la nostra guarigione.

Noi ci permettiamo di accogliere consapevolezze nuove, percepiamo in maniera amplificata l’esistenza del Senso della vita e il suo muoversi e dispiegarsi attraverso gli eventi. E dunque il dolore, i pesi, le fatiche dell’esistenza assumono un volto nuovo e noi stessi ci posizioniamo dinanzi ad essi con nuova presenza e consapevolezza.

Allo stesso modo smettiamo di resistere e ci affidiamo alla vita, accogliendo ciò che è e la presenza dell’altro esattamente così com’è.

L’inchino è un atto di guarigione dell’Anima essenziale, che apre porte interiori inattese.

Se sei interessato a questo argomento puoi scoprire il nostro minicorso gratuito in Costellazioni familiari evolutive presente sul canale youtube dell’Accademia Ajna!

Guardalo adesso!


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *